Posts

Showing posts from December, 2022

E' una Trappola

 Sto leggendo un libro davvero interessante che sviluppa i concetti intorno alla mappa di cui ho parlato in questo post,  La Mappa Del Viaggio . Ci sono tantissime cose in cui ritrovo me stessa, il mio percorso fin qui.  La parte che sto leggendo oggi presenta i due possibili personaggi che affrontano un cancro: la vittima e il guerriero .  Cerco di farla breve per arrivare al succo del discorso. La vittima , lo sappiamo bene, è quella persona che si ritiene sfortunata, che si abbatte e si piange addosso. E' quella persona che tutti devono compatire e che tutti devono aiutare.  Il guerriero , per contro, è quella persona che, dopo un primo momento di shock, si scuote, raddrizza le spalle, e a testa alta affronta il viaggio. Il guerriero è il personaggio che tutti lodano e che tutti amano. Lo lodano i medici perché è quello che causa meno fastidi, lo lodano gli amici perché è quello che non chiede aiuto. Il guerriero ce la fa da solo, o così crede. Ma si esclude dai possibili doni c

Aggiornamenti

 Circa due settimane fa ho notato che il seno sinistro si stava nuovamente gonfiando e c'era un indurimento dell'areola. Preoccupata ne ho parlato con l'assistente dell'oncologo e hanno richiesto una tac.  Lunedì ho fatto la tac.  Di buono c'è che le metastasi al fegato sono stabili e non ve ne sono di nuove. Ma si rileva un ispessimento dei tessuti. Praticamente, almeno questa volta, l'ho beccato in tempo. Questo però ha reso necessario un nuovo breve ciclo di chemio. Dovrei cavarmela con tre sedute. E so che affronto le chemio da guerriera.  Purtroppo però l'oncologo mi impedisce di andare in Italia per almeno due mesi... Questa notizia mi ha buttata davvero giù e la guerriera che c'è in me si è allontanata per qualche ora, lasciando spazio ad una donna in lacrime. Io già mi pregustavo gli abbracci della mia famiglia, della mia amica, la festa per il compleanno di mio papà. Niente, tutto rimandato a data da definirsi. E mi scoccia anche costringere mio

La Mappa del Viaggio

Image
Da una conversazione di ieri, ho scoperto che qualche esperto ha tracciato una mappa sul percorso di un paziente oncologico. Provo a spiegarlo. Si parte dall' Innocenza , quel momento in cui non so di avere il cancro e vado a fare un controllo di routine, o non sto bene, so che qualcosa non va, ma non so di cosa si tratta e prendo appuntamento dal medico. Il cancro, pur essendo una lontana ipotesi in un remoto angolo del mio cervello, in quel momento non è in cima ai miei pensieri.  Finché arriva quella famigerata Chiamata , quella telefonata che nessun malato di cancro dimenticherà mai. Il telefono squilla, vedo che è il medico. Avvicino il telefono all'orecchio e dall'altra parte il medico con la sua voce calma e dolce, mi dice, " Mi spiace, è cancro ".  A quel punto il terreno da sotto i miei piedi crolla e si scatenano gli appuntamenti per tutti gli esami da fare e mi rivoltano come un calzino. Quella è l' Iniziazione . So che è cancro, quella parola diven

La Brutalità della Chemio

Image
Mamma mia! Un mese che non scrivo. Ecco perché mia sorella era preoccupata 😄😄😄 Semplicemente non sapevo dare voce ai miei pensieri, non sapevo tradurli in parole. Ma sto bene, per quanto possa stare bene. Queste parole rendono perfettamente l'idea della situazione attuale. Sono passati cinque mesi dall'ultima chemio, eppure gli effetti collaterali stanno ancora comparendo. Sono giunta a questa conclusione (non è una conclusione, ma non trovo la parola giusta!): quelli della chemio non sono effetti collaterali  nel vero senso della parola, si tratta più che altro di accentuazione di problematiche pre-esistenti . Mi spiego meglio. Quando avevo vent'anni ho cominciato ad avere problemi alla schiena. Già allora feci delle fisioterapie e delle infiltrazioni. Le ginocchia sono sempre state un po' malandate.  Da mio padre ho ereditato le gengive che si ritirano. Ho sempre avuto la pelle un po' delicata. Credo di aver sempre avuto qualche problema con i latticini, ma non