Vivi ogni giorno come fosse l'ultimo
Ogni sera prima di addormentarmi ho due domande che mi cullano fino al sonno... a volte. Mi risveglierò domattina? Ho fatto abbastanza? Prima di scoprire di avere il cancro, le mie giornate erano giornate normali, lavoro, casa, famiglia. Svolgevo ogni piccolo compito con moderato entusiasmo, ma forse mettendoci meno cuore del dovuto. Da quando ho scoperto di avere il cancro tutto è cambiato. Faccio le cose con più cuore, anche preparare il pranzo, lo preparo pensando "quanti altri ne preparerò?". Quando abbiamo momenti di famiglia, me li godo profondamente, li vivo completamente. Non vado a riposare se ho i figli intorno perché non voglio perdere un istante della loro presenza. Ogni cosa, anche la più banale, ha un gusto diverso. Anche il paesaggio intorno a me lo guardo con occhi diversi e lo assorbo con tutti i cinque, o sei, sensi. Non è un'esagerazione, credetemi. Anche io quando leggevo frasi del tipo "vivi ogni giorno come fosse l'ultimo" pensavo f