Oggi gira male
Mia sorella è ripartita. Mi mancano le sue coccole, le sue premure. i suoi massaggi.
Oggi sono andata a fare il calco per le radiazioni, a prendere tutte le misure, a fare cinque puntini che useranno per non so cosa, e svariate foto.
Con tutto questo, dall'undici dicembre si comincia con la radioterapia. Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, per 21 giorni, esclusi Natale e Capodanno. Si finirà l'undici gennaio.
E mentre ero lì, stesa immobile, con le braccia stese al di sopra della testa, un po' dolorante perché la cicatrice a destra ancora fa male, pensavo, e mi chiedevo che diavolo ci facevo lì; perché diavolo devo affrontare anche questo strazio. Farmi penetrare la pelle da delle fottute radiazioni. Mi ci mancava anche questa.
E ora sono davvero a terra e sono stufa di tutto questo. E penso che anche questo Natale farà il paio con quello passato.
Nella prossima vita voglio vivere lontana da fonti inquinanti, mangiando solo ciò che coltiverò e alleverò io. Andrò a correre ogni mattina, farò ginnastica quattro volte al giorno. Cercherò in ogni modo di vivere lontana da fonti cancerogene,
Non auguro a nessuno di vivere tutto questo, nemmeno alla persona più stronza del creato (e due o tre nomi li avrei). Nessuno merita di affrontare questo strazio. E' una merda davvero.
E per favore, non ditemi "Dai che dopo sarà finita" "Sei forte" "Hai affrontato di peggio". Non mi servono frasi fatte e incoraggiamenti da chi non ha mai affrontato le terapie contro il cancro.
Sì, sono forte. Sì, ho affrontato di peggio (oddio, questo potrò dirlo dopo). Dopo NON sarà finita e comunque la nuvoletta del terrore rimarrà sempre sulla mia testa.
Non potete capire cosa significa, cosa si prova ad avere sempre il terrore ad ogni minimo dolore del cazzo.
A questo punto spero solo che domani mi venga dato l'ok a tornare in piscina almeno per i prossimi 12 giorni.
Oggi gira così.
Comments
Post a Comment