Il mal di stomaco
Non è facile spiegare quali sono i miei problemi di stomaco, ma ci provo, per dovere di cronaca.
Cominciamo dal mal di stomaco, che vorrei fare un rutto megagalattico e non mi riesce. Lo stomaco si gonfia e se sto seduta si schiaccia e fa ancora più male. Quindi sono costretta a stare sdraiata o semi-sdraiata per non schiacciarlo. E' un dolore che si calma mentre mangio, ma appena smetto di mangiare ricomincia. Dovrei mangiare in continuazione. Per soppravvivere al lavoro, mi porto dei pezzi di pane tostato, perché fresco non mi garba, e me li sbocconcello di tanto in tanto.
Poi c'è la nausea che non è proprio nausea, nel senso che fame ce l'ho e quando guardo video e foto di prelibatezze culinarie, mi lecco i baffi e vorrei mangiarmi di tutto. E infatti ci provo a preparare prelibatezze. Poi quando le metto in bocca, tutto ha un sapore orrendo, metallico, anche l'acqua mi fa schifo e fatico a bere. Addirittura mi dà fastidio deglutire la mia stessa saliva.
(Per favore, non paragonate questa nausea a quella tipica delle gestanti. Io ho avuto le nausee in gravidanza, ma non ha davvero niente a che fare con quella).
Guardo ricette che mi piacciono, mi viene fame, le metto in pratica e quel povero marito si trova a mangiare la stessa cosa riscaldata per tre giorni!
Le sole due cose che riesco a mangiare senza troppi problemi sono le patate e la pasta in bianco, con olio e parmigiano... a volte.
Un enorme standing ovation ad Ale! Comunque non chiamarli "capricci", sono necessità! Devi mangiare e hai limitazioni in quel che puoi mangiare senza troppi problemi: non sono capricci, proprio no!
ReplyDeleteUn grande abbraccio a entrambi, vi lovviamo tantissimo!!!
P.S. speriamo che, con calma, tu possa ricominciare a gustare davvero quel che prepari e. soprattutto, tutti i sapori!