Rabbia e Creatività

Ho creato un account su Instagram mirato al mio percorso oncologico, e la maggior parte degli account che seguo sono donne con cancro al seno, gruppi terapeutici, o persone che supportano i pazienti oncologici. Una di queste persone è Fabrizia Pavetto, una life coach specializzata nelle terapie per pazienti oncologici. La seguo molto perché mi dà moltissimi spunti di riflessione interessanti che uso anche nel mio diario.
L'altro giorno suggeriva di prendere una vecchia rivista e di strapparla in tanti pezzi, ad ogni strappo bisognava dare sfogo alla rabbia che teniamo intrappolata dentro. 
Dopo aver strappato la rivista, bisognava prendere alcuni dei pezzi strappati, quelli che per qualche ragione catturavano la nostra attenzione, e metterli insieme per costruire qualcosa. 

Io non ho molte riviste, ormai tutto quello che leggo è online, libri inclusi. Ieri però ne è arrivata una online e allora ho fatto l'esercizio. Poi ho rimesso insieme alcuni pezzi ed ecco cosa ho costruito. Un cuore.

Mentre incollavo i pezzetti, mi sono ricordata quanto mi piaceva fare i collage quando ero piccola. Ricordo che mia mamma mi comprava gli album di quella carta coloratissima e lucida, e li incollavo su vecchi giornali. Una delle figure che più mi piacevano, erano paesaggi con le montagne, il sole, il cielo azzurro e con dei batuffoli di cotone facevo le nuvole. Devo rimettermi a fare questi lavori perché li trovavo molto rilassanti.

E per ogni pezzo che sistemavo, pensavo a come ricostruire qualcosa di buono da questa distruzione interiore causata dal mio cancro. Mi sono venute delle idee che non so se riuscirò mai a mettere in pratica perché mi mancano gli strumenti, ma intanto qualcosa già lo sto facendo. Sono cose a lungo termine, che richiedono tempo, e va bene così, perché io di tempo NE HO ANCORA TANTO.

 

Comments

  1. Non hai tanto tempo: ne hai tantissimo!!!!!!!! Però che bel modo di sfogarsi e, al contempo, creare qualcosa di diverso! Ci sono anche quegli album per adulti da colorare che, dicono, servirebbero a rilassarsi e scaricare energie negative... però creare qualcosa dal nulla -o dai pezzi- è pure meglio.
    Ti lovvo, amica mia!

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    1. Li adoravo e mi prendevano in giro in casa. Ma devo conservare quel poco di vista che mi rimane e ho smesso!!!

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  2. Bello il tuo cuore! Evidentemente tua figlia ha preso da qualcuno la capacità di usare le mani per creare bellezza.
    Ho pensato a quanta carta c'era nella nostra vita e quanto invece la manipolazione dei materiali, il contatto con le cose manchi ai bambini oggi, letteralmente estraniati dalla vita: gli occhi sul cellulare e la mente chissà dove, non sono mai da nessuna parte, né qui né là. E non toccano altro che lo schermo del cellulare. A prescindere da ogni considerazione di tipo etico, non è estremamente triste tutto questo?
    Ti voglio bene

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  3. Pensa quanta bellezza puo' essere costruita /ricostruita da una cosa fatta a pezzi... ❤ Ci vorrebbe un pò di colla e scotch anche per l'anima e il morale. Un abbraccio

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    1. L'amore degli amici e della famiglia è la colla per l'anima. Voi siete la mia colla. ❤️

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  4. Quanto mi piace questa cosa! Creare con le proprie mani puo' essere frustrante all'inizio perche' non si e' abbastanza esperti da raggiungere il risultato sperato, ma il benessere che da' il lavorarci contribuira' alla tenacia, che comunque non ti manca ❤️ un grande abbraccio e facci vedere!

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