CONSIGLI PRATICI PER DORMIRE

Vero, sono solo all'inizio di questa "avventura", ma mi sento di dare un paio di consigli già fin d'ora, provati sulla mia pelle. 

Il problema maggiore che sto avendo, è dormire la notte. E ancora non ho iniziato la chemio. Ma fra il dolore al seno e il cervello che sta andando in tilt, dormire è diventato un lusso. Sono bombardata di informazioni nuove, nozioni che mai avrei pensato di dover imparare, appuntamenti da ricordare (per fortuna ho il calendario elettronico!), poi tanta gente che mi manda messaggini, che vuole sapere, e io che ripeto all'infinito le stesse cose (confesso che ogni tanto un copia&incolla mi scappa!!!). Badate bene, non mi sto lamentando dei messaggini, anzi, li sto apprezzando tantissimo! Poi c'è il fatto che non è una situazione facile da accettare.

Insomma, ieri pomeriggio il mio cervello era cotto, lesso. Non ce la facevo più, e sono andata a dormire un po'.

Prima soluzione per  attenuare il dolore

Un paio di anni fa mio figlio mi ha regalato un cuscino speciale, perfetto per leggere a letto. In realtà è studiato per le donne incinte. Ebbene, è perfetto anche per questa situazione. 


La forma a C fa si che il mio braccio sinistro si appoggi al cuscino evitando di comprimere il seno. Oltre alla sensazione di abbraccio che amo tanto!

Seconda soluzione per spegnere il cervello:

A questo punto si trattava solo di spegnere il cervello, far sì che, approfittando del buio e del silenzio, il cervello non si mettesse a pensare a quello che sta succedendo e che succederà. Anche perché il cosa succederà è totalmente ignoto, quindi il mio cervello inventa tutti gli scenari possibili, a cominciare dal peggiore... 

La soluzione è arrivata da mio marito e i miei figli. Mi hanno presa in parola quando il 31 Marzo ho detto, "Domani è Aprile, si comincia a festeggiare il mio compleanno!" Mi stanno presentando un regalo ogni sera! Quello di ieri sera è cascato proprio a fagiuolo!


Si tratta di una lampada che proietta l'aurora boreale su soffitto e pareti. Al suo interno ha anche dei suoni e delle musichette, ma ha anche il bluetooth e lo si può connettere al proprio telefono. Così ieri sera mi sono messa la configurazione a me più adatta (si possono selezionare luci più rosse, o blu, o verdi, con le stelle o senza stelle, immagine fissa o mobile e la velocità del movimento, intensità della luce...) Poi ho connesso il mio telefono e ho impostato con Spotify un podcast di un tizio che a bassa voce legge un libro (ovviamente ho scelto Piccole Donne!). Poi ho impostato l'auto spegnimento e mi sono messa comoda. Mi sono svegliata alle 4:30 (che per me è un orario abbastanza normale!)

Oggi sto MOLTO meglio!



Comments

  1. Piccole Donne!!!
    Che bella questa soluzione per aiutarti nel sonno. A parte il cuscinone che io non riuscirei ad usare, dovrei lasciare il marito sul divano :)) tra la mia stazza e quella del cuscino non ci sarebbe spazio per lui

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